Presentata per la prima volta al pubblico al Salone di Parigi nell’ottobre del 1955, a DS stupi' il mondo per le sue forme uniche ed immediatamente riconoscibili. “Caduta manifestamente dal cielo”, come scrisse per l’occasione Roland Barthes, la nuova ammiraglia fu costruita per vent’anni in circa un milione e mezzo di esemplari con tre modelli di carrozzeria: berlina, break e cabriolet. Al Motor Show di Bologna, quest’anno DS Automobiles presenta tre esemplari in rappresentanza delle tre forme della DS classica: una berlina, una break ed una cabriolet. "
La versione Break della DS fu introdotta nel 1958 e rappresenta il prototipo della station wagon europea, capace di coprire grandi distanze con carichi significativi nel minor tempo possibile. Sovente utilizzata come studio televisivo mobile, per il trasporto stampa, come ambulanza per l’eccezionale comfort garantito dalla esclusiva sospensione idropneumatica, la Break fu prodotta sino al 1976. L’esemplare presente a Bologna e' del 1964: si tratta di una Break 19 di colore Gris d’Ete, con l’interno in pregiato tessuto Lipari Rouge.
Le intramontabili linee della berlina sono rappresentate da una elegante DS 20 Pallas del 1974, impreziosita da un interno in cuoio Tabac ed una verniciatura nell’originale tinta Beige Tholonet metallizato, con il rivestimento del tetto in vinile nero, previsto in Francia come optional.
La terza vettura esposta e' una DS 21 Cabriolet Usine che sfoggia una livrea Bleu Royal con interni in cuoio chiaro e capote in tinta. Prodotta in poco piu' di 1.300 esemplari, la DS Cabriolet Usine (o per meglio dire Decapotable) veniva allestita dagli atelier di Henri Chapron e venduta tramite la rete Citroen con un’ampia possibilita' di personalizzazione per cio' che riguarda i colori della carrozzeria, dei pregiati pellami degli interni e delle tappezzerie. Su richiesta speciale del cliente, inoltre, Henri Chapron allestiva carrozzerie speciali su berlina e cabriolet, arricchite da cromature specifiche, particolari accessori e raffinate ebanisterie capaci di soddisfare anche i palati piu' raffinati.
Un grazie anche a Maurizio ed ad Ilaria che hanno esposto le mie vetture e che se ne prendono cura per tutta la durata della fiera .