Dedicato a Flaminio Bertoni : Mi ricordo del lontano settembre 1956 , eravamo ai primi giorni del mese quando ricevo una telefonata , e' mio padre che mi chiama da Varese e mi invita ad andarlo a trovare . In quel periodo ero molto impegnato , ma mi reco subito da lui , era l'unica occasione annuale per incontrarci . Arrivato a Varese sotto casa trovo moltissime persone che fanno circolo attorno ad una vettura , mi avvicino e vedo mio padre che sta mostrando e spiegando ad alcuni amici e concittadini la linea e le novita' di una fiammante DS 19 .
Ho saputo poi che si trattava di uno dei 21 esemplari fatti a mano per il salone dell'automobile di Parigi del 1955 . Dopo esserci abbracciati vengo invitato ad un giro di prova con la nuova vettura , Partenza da Varese per Malnate . E' un'emozione nuova , papa' alla guida , io sprofondato su quella poltrona che e' il sedile , una visione panoramica inusuale su un'automobile , senza scosse ne vibrazioni arriviamo ad un distrubotore di benzina , veniamo subito circondati da curiosi che come me non avevano mai visto una vettura con quella linea e quello strano molleggio .
Sarebbero sufficienti queste poche righe per presentare la DEA ma occorre dire qualcosa sulla sua ideazione . Mio padre era amante della natura e degli animali , le sue prime sculture sono dedicate a loro , e quindi studiava le loro abitudini e i loro movimenti . in un suo scritto mio padre dice : " ...l'ispirazione e' una manifestazione particolare che puo' presentarsi in tutti i momenti , e' un getto spontaneo proprio a ciascun creatore , e dunque un dono che fa d'un creatore quello che e' ".
Difatti la DS pur avendo avuto una lunga gestazione , e' nata dall'ispirazione alla vista di un pesce . Ed e' proprio studiandone i movimenti , il suo spostarsi velocemente nell'acqua che lo porta a tentare di adattarne il profilo ad una automobile .
Nasce cosi' la DS , per lui una scultura , un'opera d'arte , tanto che alla TV francese nel maggio del 1959 all'intervistatore che gli chiedeva come nasce una carrozzeria gli rispondeva : " la carrozzeria e' un nucleo , un insieme che nasce nella mente del carrozziere , poi comincia a rovinare quel nucleo meraviglioso per aggiungervi le ruote , i vari aggeggi e quella cosa orribile che e' il motore " .