Eccoci nuovamente pronti per un nuovo restauro , una bellissima , si fa per dire , Citroen DS 23 ie 5m iniezione elettronica del 1975 . Vederla in queste foto non si presenta molto bene , ma quello che piu' interessa non e' l'aspetto estetico che si vede adesso ma quello che troviamo sotto la carrozzeria , il telaio e' in buone condizioni e sotto il cofano a parte un iniettore che spruzza benzina il motore si presenta bene senza nessuna perdita d'olio che possa far pensare a delle riparazioni troppo onerose .
Secondo le informazioni avute dal venditore la vettura ha percorso poco piu' di 80.000 km . Speriamo ma questo lo vedremo in seguito quando sara' il suo momento . La carrozzeria dopo un primo esame superficiale non sembra presentare grossi problemi ma controllandola con piu' attenzione si riscontrano i soliti difetti sulle portiere , la parte inferiore e' stata imbottita con lo stucco per poter nascondere il marciume che si era creato avendo ostruito i fori per lo scolo dell'acqua con del silicone . La corrosione e' tale che anche in questo restauro e' necessario l'intervento di un valido lattoniere .
Il colore che si vede dalle foto non e' quello d'origine . La macchina nasceva con il classico AC 085 chiamato BEIGE THOLONET MET.Sicuramente con la disapprovazione degli appassionati dell'originalita' delle vetture d'epoca anche in questo restauro utilizzero' sempre una tinta originale Citroen ma di colore diverso . Molto probabilmente la carrozzeria verra' verniciata con " EYY GRIS METEORE " mentre il tetto con " EVB GRIS RENARD " due tinte metallizzate dell'epoca
La prima impressione che si puo' avere vedendo le fotografie e' quella di aver acquistato un rottame incompleto assemblato con il nastro da pacco , in realta' il nastro e' servito per il trasporto e i pezzi mancanti sono all'interno dell'abitacolo . E' solo un piccolo puzzle da ricomporre dopo le accurate cure necessarie per vederla correre nuovamente sulle strade .
Sui longheroni laterali quelli ricoperti dalle modanature Pallas troviamo delle tracce di ruggine superficiali , problema del tutto normale su tutte le versioni di questo modello , le lamiere in ferro verniciato sono ricoperte da delle lamiere in acciaio inox quindi la mancanza di riciclo d'aria tra le due lamiere permettono la formazione di condensa che provoca questo problema .
Il problema piu' grosso lo riscontriamo nella parte interna del baule , il precedente proprietario lo aveva rivestito con una vernice gommosa , ancora adesso appiccicosa , senza asportare la ruggine che si era formata sotto al rivestimento .
Altra , ma ultima , lamiera da sostituire e' quella dietro al portatarga , anche questa era stata riverniciata senza eliminare le tracce di corrosione . Il pianale del baule presenta alcuni punti critici ma recuperabili . Visto che stiamo gia' sostituendo parte dei lamierati , una in piu' non comporta un grosso lavoro .
La procedura esatta sara' la seguente : 1. Lavaggio della scocca con apparecchiatura ad alta pressione con sgrassanti idonei 2. Sabbiatura nelle zone arrugginite . 3. Applicazione di una mano di convertitore 4. Applicazione mano di fondo ( nei miei restauri utilizzo un vernice a base di mastice alluminato che puo' essere applicato anche sulla ruggine , o un fondo epossidico bituminoso .) 5. Carteggiatura sulle zone in vista 6. Applicazione mano di finitura nero lucido ( smalto poliuretanico bicomponente)
Il resto del telaio e' in ottime condizioni . Dopo la sostituzione di tutte le parti danneggiate si puo' passare alla fase successiva . La cosa che non riesco a capire e' come si possa ridurre il pianale del lunotto in questo stato . Sono d'accordo che per montare le casse dello stereo si devono fare dei fori , ma questi mi sembrano decisamente esagerati , ovviamente dovra' essere sostituita .
1) Ricostruzione lamierati Le condizioni della carrozzeria non sono malvagie , ma l'intervento del lattoniere e' comunque necessario. Come per il 90 % delle DS , le parti danneggiate dalla ruggine sono le portiere . La ricostruzione avviene tagliando la parte bassa e con un operazione di taglia e cuci o meglio taglia e salda si ottiene un risultato eccellente . Un'altra parte che e' sempre da sostituire e' la canalina della guarnizione che va a far battuta sugli scaloni del telaio . In questo caso ho utilizzato una lamiera preverniciata e con l'aiuto di una piegatrice , utilizzando come riferimento per le dimensioni un pezzo originale , l'ho ricostruita . Stranamente il baule non ha tracce di corrosione , strano ma vero .
2) Carteggiatura e stuccatura Terminati i lavori di lattoneria passiamo alla seconda fase , la piu' lunga ed impegnativa. Le parti ricostruite devo essere rasate con lo stucco per eliminare i punti della saldatura . Prima di iniziare a stuccare tutti i pezzi vengono lavati e successivamente carteggiati . Per proteggere ulteriormente i lamierati applichiamo una prima mano di fondo. Adesso possiamo stuccare , carteggiare ed ad allineare la carrozzeria .
Dopo averli appesi sulla linea di verniciatura possiamo cominciare con l'applicazione della prima mano di fondo . Anche in questo caso viene utilizzato una vernice epossidica . Successivamente applichiamo la famosa spia . Uno stato leggere di colore differente per evidenziare tutti i minimi difetti che rimangono dopo la carteggiatura
4) Carteggiatura finale . A vernice completamente essiccata possiamo procedere con l'ultimo sforzo .Tutte le parti verniciate devono essere carteggiate nuovamente , ma questa volta e' un lavoro di precisione . Il tutto viene carteggiato con tela all'acqua molto fine . Le eventuali imperfezioni che si possono trovare saranno stuccate con dello stucco alla nitro .
Inizialmente la scelta era stata per un colore Citroen ma non dell'epoca giusta , avevo scelto un colore che veniva utilizzato sulla CX , pensandoci bene e visti gli ultimi sviluppi , la vendita del mio monofaro , ho deciso per un colore tradizionale il classico Gris Nacre conosciuto come AC 095 . Si puo' descrivere in poche righe , ma vi garantisco che e' un lavoro molto lungo . Fatto tutto questo manca l'ultima fase .
Terminata la carrozzeria riesco a dedicarmi interamente alla preparazione del telaio . Talvolta le apparenze ingannano le condizioni sembravano eccellenti ma sotto c'e' parecchio lavoro da fare . La parte piu' danneggiata e' la parte posteriore. Il fondo del baule va sostituito , le canaline laterali delle guarnizioni sono in pessime condizioni , l'unica soluzione e' sostituirle . La lamiera dietro al portatarga presenta parecchie tracce di ruggine , ed anche per questa l'unica soluzione e la sostituzione . Fatto trenta facciamo trentuno , le orecchie d'elefante non sono bellissime e gia' che stiamo tagliando e saldando vale la pena sostituirle . Per il resto non ci sono grossi problemi , c'e' un po' di ruggine sia sui longheroni laterali che su i rinforzi sottostanti . Per scrupolo sostituiamo la lamiera di rinforzo così non si verificheranno dei problemi in futuro .
Cominciamo con la pulizia dei lamierati . Con l'aiuto del flessibile e del punteruolo individuiamo i punti critici . Dopo un'accurata pulizia siamo pronti per tagliare le parti corrose . Alcune di queste parti le possiamo acquistare gia' pronte , sono solo da posizionare e da saldare , mentre per altri lamierati devo arrangiarmi a ricostruirli .
Successivamente viene applicata una sfumata di colore che serve in seguito dopo l'opportuna carteggiatura ad evidenziare tutti i piccoli difetti rimasti .Siamo pronti per la fase finale , la piu' delicata , per sicurezza applichiamo uno strato in piu' di fondo riempitivo in modo da ottenere una superficie piu' liscia senza difetti di carteggiatura .
2) Verniciatura 1° mano di fondo Terminato il lavoro di lattoneria possiamo cominciare a verniciare le parti sostituite con una prima mano di fondo . Visto che puo' fargli solo bene la applichiamo anche sul resto del telaio . Il primo lavoro da eseguire e' quello di incartare tutte le parti che non devono essere sporcate con la vernice altrimenti dopo ci vuole un sacco di tempo per toglierla .
Il motore come vi avevo gia' detto nella pagina iniziale non presentava grossi . Vista la mia scarsa o meglio la mia inesistente esperienza nel campo della meccanica preferisco affidarmi alle mani esperte di un professionista . Ho la fortuna di avere a pochi chilometri da casa un'officina autorizzata Citroen con il suo vecchio proprietario . Chi meglio di uno che ha lavorato parecchi anni sulle DS puo' metterci mano ?
Ecco l'elenco di tutti i lavori che sono stati eseguiti : 1.Smontaggio motore 2.Verifica frizione 3.Sostituzione catena di distribuzione 4.Sostituzione dischi freno 5.Sostituzione pastiglie freno a mano 6.Sostituzione iniettori 7.Sostituzione di tutti i tubi dell'impianto d'iniezione 8.Sostituzione di tutte le cuffie 9.Sostituzione pompa dell'acqua 10.Sostituzione serbatoio LHM 11.Sostituzione filtro olio , benzina ed aria 12.Sostituzione serbatoio benzina 13.Sostituzione sfera congiuntore 14.Sostituzione sfere correttore d'altezza
Si potrebbe pensare allora che la meccanica non fosse poi cosi' in buone condizioni come vi dicevo , ma parecchie cose sono state sostituite non per necessita' , ma per prevenire problemi futuri . In una DS , rimasta ferma per diverso tempo , la meccanica puo' sembrare in ordine , ma quando inizi ad usarla i problemi di vecchiaia iniziano a farsi sentire . Gli anni sulle spalle pesano anche per loro .
Il lavoro e' molto impegnativo , devi tagliare tutta la moquette a misura , bordarla e successivamente incollarla . Ci vuole parecchio tempo , specialmente avendo il condizionatore con la consolle centrale , con molta pazienza e con molta cura si puo' ottenere un ottimo risultato che alla fine ti ripaga di tutte le fatiche affrontate . In commercio si trova comunque la moquette di qualsiasi colore gia' tagliata e bordata per tutte le versioni . Una parte molto importante del rivestimento e' il cielo , viene utilizzata la stoffa originale che trovi gia' tagliata a misura . L'ultimo pezzo del puzzle e' il lunotto , per questo si usa della finta pelle nera liscia mettendo sotto uno stato di gommapiuma sottile per non vedere le ondulature della lamiera .
Anche se dalla foto non si vede moltissimo , finalmente il pianale e' tornato come in era origine e non come era ridotto dal precedente proprietario amante della musica a 300 watt . Terminato il rivestimento interno della moquette possiamo continuare con il montaggio dei sedili e successivamente dei pannelli laterali delle portiere . Il primo punto da rivestire e' il baule , viene utilizzata la stoffa originale , la classica finta pelle nera . In commercio si trovano gia' i kit di rivestimento con tutti i pezzi di stoffa gia' tagliati a misura . E' possibile anche farseli da soli , basta avere la vecchia stoffa come campione
Un'altra parte molto importante e' il cruscotto , per ottenere un ottimo risultato bisogna smontare pezzo per pezzo , sverniciarlo completamente e rivestirlo con il suo colore originale con quell'effetto raggrinzato , classico nelle DS . Dopo varie prove sono riuscito ad ottenere una vernice in polvere molto simile a quella originale . Il rivestimento in polvere e' un tipo di applicazione molto piu' resistente della vernice in liquido , il pezzo dopo l'applicazione mediante pistola elettrostatica viene cotto in forno a 200° .
Finalmente l'interno comincia a prendere forma , montato il cruscotto si procede con il montaggio della consolle centrale per l'aria condizionata . Pensavo che fosse molto piu' complicato da installare , ma fortunatamente tutto procede senza intoppi . Per incollare il rivestimento della pavimentazione interna utilizzo del comunissimo Bostik (quello comunemente utilizzato dai tappezzieri ) . Prima di fare questo lavoro bisogna pero' montare le fasce laterali in acciaio in modo tale da posizionare il profilo laterale dove va infilata la moquette .
L'interno e' una parte molto importante in un restauro . Quando apri la porta devi avere l'impressione di salire su una macchina nuova . E' anche vero che se hai un interno originale in buone condizioni devi fare il possibile per mantenerlo tale , ma questo e' molto soggettivo , dipende da persona a persona .
Siamo ormai arrivati al punto piu' impegnativo : Il MONTAGGIO . Per questo restauro ho voluto fare una cosa un po'' piu' sofisticata , tutti i particolari , staffe , viti , dadi etc. li ho fatti zincare come in origine con la zincatura galvanica gialla . Costa qualcosina in piu' ma il risultato finale e' veramente d'effetto .
Si parte dal tetto ed ahime' e' una parte che odio in particolar modo . C'e' sempre l'imprevisto che a lavoro finito devi rifare tutto perche' hai qualche piccola infiltrazione d'acqua . Tutto il giro tetto viene cosparso di colla , quella utilizzata dai vetrai , si appoggia il tetto e viene fissato con le sue viti . Successivamente viene messa la guarnizione e montato il girotetto in acciaio . Chiunque ci voglia provare buon divertimento , attenzione alle mani !!!!!!!!!!!
Ed ecco che come per incanto che la tua DS comincia a prendere forma . Curando ogni minimo particolare procedo con l'assemblaggio della carrozzeria , il lavoro e' piu' lungo su questa versione , ci sono tutti i profili Pallas da montare . Le guarnizioni dei profili sembrano in buone condizioni , provo a lavarli con del detergente e con la candeggina , il risultato e' piu' che sufficiente .
Le portiere devo essere allineate con molta cura , la chiusura deve essere precisa , non bisogna dover sbattere per chiudere , la porta deve essere semplicemente accompagnata . Non sempre e' un operazione veloce , le cerniere devo essere spessorate e regolate in altezza in modo tale da ottenere una chiusura delicata . Puo' capitare che la porta faccia comunque fatica a chiudere , in questo caso devi controllare il blocchetto di chiusura , deve essere ingrassato per bene e la molla interna deve essere in buone condizioni . Se l'allineamento della carrozzeria non e' fatto correttamente il lavoro puo' diventare piu' lungo del solito ma soprattutto molto fastidioso . Ci vuole molta pazienza .
Non mi sono dimenticato di montare il muso della mia DS , ma visto che ci sono ancora dei lavori da eseguire sulla parte meccanica preferisco rimandare onde evitare sgradevoli sorprese . Puoi anche avere un bravissimo meccanico ma e' sempre meglio non fidarsi , non vorrei che qualche cacciavite o qualche chiave di troppo che possa scappare accidentalmente sul parafango .